Un comitato internazionale di Senior Fellows, in collaborazione con la Fondazione 1563, dirige Turin Humanities Programme, individuando i temi per i progetti di ricerca e selezionando Director of Studies e Junior Fellows.
SENIOR FELLOWS
Nino Luraghi
Nino Luraghi è Professore Wykeham di Storia Antica (Greca) presso l’Università di Oxford e Fellow al New College. È uno storico del mondo greco antico con interessi speciali per i seguenti temi: etnia, schiavitù e altri sistemi di sfruttamento e governo autocratico nelle città-stato greche. Ha dedicato ricerche alla storiografia greca, in particolare a Erodoto e Tucidide, nonché ad altri storici del V e IV secolo a.C., con un particolare interesse per la tradizione orale e la narrativa popolare. Ha ricoperto incarichi accademici presso università in Germania, Italia, Stati Uniti e Canada.
Nicholas Cronk
Nicholas Cronk è il direttore della Voltaire Foundation, è anche professore di studi sull’Illuminismo europeo all’Università di Oxford, dove è anche fellow al Wolfson College e a St Edmund Hall.
È l’editore generale delle Opere complete di Voltaire (203 volumi, 1968-2021) ed è stato il ricercatore principale di Electronic Enlightenment (2000-2009)
I suoi principali interessi di ricerca sono legati all’Illuminismo francese, e toccano in particolare Voltaire, questioni di revisione critica, e aspetti della storia del libro e studi di corrispondenza. È anche interessato allo sviluppo di metodologie di ricerca di digital humanities per la ricerca testuale.
Elisabeth Décultot
Elisabeth Décultot è la direttrice dell’IZEA Interdisciplinary Centre for European Enlightenment Studies ed è anche professoressa Humboldt di cultura scritta moderna e del trasferimento della conoscenza europea presso l’Institute of German Literature, Martin-Luther-Universität Halle-Wittenberg. La sua ricerca si concentra sulla connessione tra letteratura, teoria dell’arte e storia dell’arte dal XVII al XIX secolo in Germania, in particolare nel XVIII secolo, nonché sui metodi di lettura e scrittura nella cultura europea della prima età moderna. Gran parte del suo lavoro è dedicato a Johann Joachim Winckelmann. Nel 2010 ha curato la mostra “Musées de papier. L’Antiquité en livres, 1600-1800 ”al Museo del Louvre di Parigi e nel 2017 la mostra“ Winckelmann. Moderne Antike / Winckelmann. Modern Antiquity ”a Weimar.
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Serena Ferente
Serena Ferente è docente di Medieval History presso l’History Department della University of Amsterdam.
I suoi principali interessi di ricerca riguardano la storia politica dell’Italia tardo medievale e rinascimentale. Ha pubblicato ampiamente su faziosità, elezioni e ideologia politica, con particolare attenzione alle città-stato e agli attori che resistono ai processi di costruzione dello stato. Continua a lavorare sulla storia dei linguaggi politici e sull’uso delle metafore del corpo, comprese le metafore di genere e le metafore emozionali, nell’Europa del tardo medioevo e del Rinascimento. Attualmente sta preparando il volume sull’Europa del XV secolo per la nuova Oxford History of Medieval Europe, e sta facendo ricerche sulla diaspora genovese nel Mediterraneo orientale e nel Mar Nero.
Vincenzo Ferrone
Vincenzo Ferrone è uno storico dell’Antico Regime e dell’Illuminismo in Europa ed è Professore Ordinario di Storia Moderna presso il Dipartimento di Studi Storici dell’Università degli Studi di Torino.
I suoi principali interessi di ricerca sono concentrati sulla storia dell’Antico Regime e dell’Illuminismo in Europa e sulla storia dei diritti dell’uomo.
La sua attuale ricerca è finalizzata allo studio dei diritti umani e dell’emergere del linguaggio politico moderno della cultura dell’Illuminismo e delle sue conseguenze nei secoli successivi, fino ai dibattiti odierni, con un particolare interesse per il confronto religioso sui temi della bioetica e delle libertà civili.
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