L'Istituto di Credito (1932-1991)

Storia della Compagnia di San Paolo

L’Istituto di Credito (1932-1991) 2021-01-12T11:18:04+00:00

Con il rilievo dei depositi della Banca Agricola Italiana, nel 1931 l’Istituto estese la propria struttura al Piemonte e alla Liguria e nel 1932 ottenne lo statuto di Istituto di credito di diritto pubblico e la nuova denominazione Istituto di San Paolo di Torino.

Agli inizi del ventesimo secolo, negli anni del decollo industriale di Torino, il San Paolo, oltre a sostenere, mediante prestiti al Comune e alla Provincia, lo sviluppo delle infrastrutture e la municipalizzazione dei servizi essenziali, finanziò la costituzione dell’Istituto delle case popolari (1907) e intervenne direttamente nel campo dell’istruzione operaia e tecnica. Inoltre, ebbe un ruolo importante nella costruzione della nuova sede dell’Ospedale Maggiore alle Molinette, ultimata nel 1935.

Alla fine del 1991, nel quadro normativo introdotto dalla Legge “Amato-Carli”, la banca prese la forma giuridica di società per azioni, l’Istituto Bancario San Paolo di Torino S.p.A., mentre l’attività di utilità sociale assumeva – in omaggio alla sua storia – la denominazione di Compagnia di San Paolo. Oggi la Compagnia è una fondazione di diritto privato, retta da un proprio Statuto adottato nel marzo 2000.

Sede di piazza San Carlo, la Sala del consiglio di amministrazione nell’allestimento del 1963.
Il presidente del Consiglio Aldo Moro e Luciano Jona all’inaugurazione della sede del Credito fondiario di Bari, 2 ottobre 1966.
Brochure pubblicitaria per il mercato estero, 1985.
Il giardino delle sculture fluide di Giuseppe Penone, Venaria Reale, settembre 2007.