Cultura, arte e società al tempo di Juvarra

Quaderni sull'Età e la Cultura del Barocco (Libri blu)

1. Cultura, arte e società al tempo di Juvarra 2021-01-15T10:12:08+00:00

Cultura, arte e società al tempo di Juvarra
a cura di Giuseppe Dardanello

Il percorso di Filippo Juvarra (1678-1736) si misura tra due esperienze culturali cui egli contribuì a dare forma e idee. Da una parte, il clima della Roma del primo Settecento animato dalla cerchia del Cardinal Ottoboni e dall’Accademia dell’Arcadia e fautore di una nuova centralità attribuita alla figura dell’artista dall’Accademia di San Luca, che orientava verso una profonda riflessione sulla complessa esperienza della tradizione barocca. Dall’altra, la volontà da parte di Vittorio Amedeo II di Savoia di mettere mano al progetto dell’allestimento di uno Stato moderno, che investì non solo la politica e la società ma anche la letteratura, la filosofia, la musica, il teatro, l’architettura e le arti visive.

Con questo volume collettaneo la Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura promuove il primo titolo della nuova collana Quaderni sull’Età e la Cultura del Barocco – Borse di alti studi e premi che pubblica ricerche di giovani studiosi nelle discipline umanistiche, promosse tramite borse di alti studi e premi dal Programma sul Barocco.

Le borse di studio 2013 hanno sviluppato percorsi di ricerca nell’ambito cronologico dell’età di Juvarra, attinenti ad arte, architettura, musica e teatro, storia sociale e letteratura.

SCHEDA LIBRO

Titolo: Cultura, arte e società al tempo di Juvarra
Curatore: Giuseppe Dardanello
Collana: Quaderni sull’Età e la Cultura del Barocco. Quaderni delle borse di alti studi e dei premi
Editore: Casa Editrice Leo S. Olschki (Firenze)
Anno: 2018
Pagine: 270 pp.
Prezzo: 38,00 euro
Isbn: 978 88 222 6526 5

Giuseppe Dardanello, professore associato di Storia dell’arte moderna dell’Università di Torino, è stato tra i curatori delle mostre I Trionfi del Barocco. Architettura in Europa 1600-1750 (Stupinigi 1999), Guarini, Juvarra, Antonelli. Segni e simboli per Torino (2008) e Andrea Pozzo (1642-1709). Pittore e prospettico in Italia settentrionale (Trento 2009). Studioso di Storia dell’arte e dell’architettura moderna la sua attività di ricerca si è principalmente incentrata sui rapporti e le reciproche influenze tra pittura, architettura e ornamentazione. Ne rendono conto i saggi pubblicati per la collana «Arte in Piemonte», di cui ha seguito la curatela di più volumi Sperimentare l’architettura, 2001; Sculture nel Piemonte del Settecento, 2005; Disegnare l’ornato, 2007.

Per il Programma di Studi sull’Età e la Cultura del Barocco della Fondazione 1563 Giuseppe Dardanello cura, con Michela di Macco il progetto Antico/Moderno. Parigi, Roma, Torino 1680-1750.

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