Pubblicato il volume digitale Gustavo Ponza di San Martino e il suo impegno in campo politico e creditizio nel periodo risorgimentale (1848-1876) di Lorenzo Chiara, edito dalla Fondazione 1563. Il saggio è introdotto dal prof. Claudio Bermond.

L’opera tratteggia la storia della famiglia e fornisce una prima ricostruzione della biografia del nobile piemontese, alto funzionario dello Stato sabaudo, ministro del Regno, figura chiave dell’istituzione creditizia e filantropica torinese. La ricerca sulle carte dell’Archivio privato della famiglia Ponza di San Martino a Dronero, oggi di proprietà dei discendenti Faà di Bruno, fornisce ulteriori fonti per lo studio della storia dei presidenti delle istituzioni legate alla Compagnia di San Paolo.

Lorenzo Chiara (Cuneo, 1996) laureato con lode in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Torino, è attualmente impegnato nel completamento del Master of Science in Management presso l’Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano.

Informiamo gli utenti che a partire dalle 18 di mercoledì 22 dicembre e fino alle 9 di giovedì 23 dicembre potrebbero verificarsi delle interruzioni nell’erogazione del sito web della Fondazione 1563. Sarà temporaneamente sospesa la possibilità di compilare il modulo di presentazione della candidatura per il bando THP.
Il modulo di candidatura del bando THP sarà nuovamente accessibile giovedì 23 dicembre, a partire dalle ore 9.
Ci scusiamo per il disagio.

We would like to inform the users that, starting from 6pm on Wednesday December 22 and until 9am on Thursday December 23, there may be interruptions of the website service of Fondazione 1563. Considering that, the possibility of completing the application form for the THP call will be temporarily suspended.
The application form of the THP call will be accessible again on Thursday December 23, starting at 9 am.
We apologize for the inconvenience.

La Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo pubblica La tradizione dell’“Ideale classico” nelle arti figurative dal Seicento al Novecento a cura di Michela di Macco e Silvia Ginzburg che raccoglie un insieme di contributi frutto del lavoro di studiosi di età e formazione differenti, accomunati dall’obiettivo di ricostruire alcune tappe di una vicenda mai ricomposta, ponendo a fondamento dell’interpretazione la varietà di documenti di cui dispone la storia dell’arte, intorno al tema dell’”Ideale classico”.

Il terzo volume della collana Quaderni di Ricerca pubblicata da Sagep, raccoglie gli esiti dei progetti di studio e ricerca promossi dalla Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo nell’ambito del progetto Antico/Moderno del più ampio Programma di Alti Studi sul Barocco promosso dall’ente.

Bando per Borse di Alti Studi sul Barocco 2021

Alla fine del percorso di valutazione, la Commissione ha selezionato e il Consiglio di Amministrazione della Fondazione 1563 deliberato i seguenti candidati quali assegnatari delle borse 2021:

1. Calvo Beatriz, La fortuna de la pintura barroca comisionada por el VI conde de Monterrey a partir de la Desamortización de Mendizábal, 1835-1999
2. Serati Ilaria, Il ruolo della famiglia Suida-Manning nella formazione delle collezioni private americane e nel mercato antiquario negli anni Cinquanta
3. Simone Massimiliano, Ca’ Pesaro 1959: La mostra sulla Pittura del Seicento a Venezia
4. Vincenzo Pernice, Barocco e decadenza. Autori, oggetti, stilemi seicenteschi negli scritti e nelle collezioni di Gabriele d’Annunzio

La Fondazione 1563 ringrazia tutti i candidati per la loro partecipazione.

Torino, 30.11.2021 (aggiornato al 03.12.2021)

Nel 2020, la Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo, nell’ambito di un ampliato programma di sostegno alla ricerca dedicato alle Humanities, ha inaugurato il Turin Humanities Programme (THP), un’iniziativa di ricerca che consente a studiosi junior di lavorare su progetti incentrati su temi rilevanti di storia globale sotto la guida di studiosi senior appositamente nominati.

Nell’ambito del THP, la Fondazione 1563 bandisce un concorso per l’assegnazione di un massimo di 4 Borse di alti studi biennali rivolto a  candidati in possesso di un dottorato in Storia o in qualsiasi disciplina umanistica. I candidati dovrebbero normalmente aver conseguito il dottorato di ricerca da non più di 7 anni.

Il tema del bando per il secondo biennio di ricerche di THP 2022-2024 è:

Il pensiero politico e il corpo: Europa e Asia orientale, circa 1100-1650

I progetti di ricerca dovranno concentrarsi sull’uso simbolico del corpo nel discorso politico attraverso l’analisi di testi, oggetti e immagini prodotti nel mondo euro mediterraneo e/ in quello dell’Asia Orientale nel periodo compreso tra il 1100 e il 1650 circa, come descritto nel tema generale di ricerca.

Termine per la presentazione dei progetti: 15 febbraio 2022, h. 23 (CET).

La Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo partecipa a RO.ME – Museum Exhibition, la fiera internazionale dedicata alla valorizzazione delle eccellenze del patrimonio culturale in programma a Roma dal 17 al 19 novembre. Il tema scelto per la quarta edizione della fiera, Oltre la pandemia – Beyond the pandemic, è declinato in un ricco calendario di webinar, insight specialistici e B2B aperti a istituzioni, professionisti e aziende che operano nel settore dei musei, dell’arte e della cultura.

 A fondo ci siamo soffermati sul cambio di paradigma che il Covid-19 ha impresso anche al settore della cultura. Oggi, la fuoriuscita dalla pandemia è all’orizzonte e siamo oltre la transizione. I cambiamenti che hanno intaccato irreversibilmente i modelli di fruizione da parte del pubblico e il funzionamento di istituzioni e imprese culturali, si accompagnano all’adozione di strategie e allo sviluppo di progetti innovativi.

Cambiamenti, corporate art e trasformazione digitale sono al centro del panel Arte e impresa: archivi e marchi storici, corporate collection, collezioni private e musei d’impresa con la partecipazione del Segretario Generale della Fondazione 1563 Laura Fornara, in programma oggi (15.30-16.30). L’intervento della dott.ssa Fornara è l’occasione per presentare il progetto della Fondazione 1563 “MLI – Memoria del Lavoro e dell’Industria”, un nuovo programma che ha come scopo la salvaguardia, la valorizzazione e la diffusione della cultura d’impresa del territorio del Nord Ovest italiano.

Dopo un’edizione speciale (novembre 2020), tutta a distanza, che ha visto oltre 100 speaker e 5.230 registrati, l’evento 2021 propone nuovi topics e attività in presenza e da remoto fruibili in streaming e on demand sulla piattaforma romemuseumexhibition.com.

Arte e impresa: archivi e marchi storici, corporate collection, collezioni private e musei d’impresa
Sessione III – La memoria del lavoro e dell’industria

Intervengono:
Laura Fornara, Fondazione 1563
Carolina Lussana, Fondazione Dalmine
Gaetano di Tondo, Associazione Archivio Storico Olivetti
Matteo Taglienti, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato

Modera: Valentina Dalla Costa

Quando: venerdì 19 novembre 2021, ore 15.30-16.30, in Sala Partenone

La Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo pubblica nella collana digitale Alti Studi sull’Età e la Cultura del Barocco il volume Dalle lettere al libro. La nascita dei Monumens de la Monarchie françoise di Bernard de Montfaucon di Fleur Marçais, testo esito delle ricerche avviate nell’ambito del V bando per Borse di Alti Studi sull’Età e la Cultura del Barocco 2017 inerente il tema Il Ritratto.

Il saggio di Marçais – edizione di 366 lettere ricevute da Bernard de Montfaucon tra il 1720 e il 1735 – offre una raccolta di fonti preziose per lo studio della nascita dei Monumens de la Monarchie françoise (1729-1733) e, più in generale, la storia del libro e per la storia delle scienze umane. Il volume include link ipertestuali che collegano le trascrizioni ai manoscritti originali e, dove presenti, ai disegni, restituendo ai lettori l’accesso alla corrispondenza di Montfaucon completa degli allegati.

La Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo pubblica nella collana Quaderni dell’Archivio Storico della Compagnia di San Paolo (Libri rossi) il volume Luigi Arcuti. Insieme si cresce. Scritti di banca e finanza, 1950-1998, a cura di Francesco Cesarini, Alfonso Iozzo e Francesca Pino, edito da Leo S. Olschki Editore (Firenze).

Luigi Arcuti (Torino 1° luglio 1924 – 12 gennaio 2013). Entrato molto giovane al San Paolo come impiegato nel 1945, prosegue gli studi umanistici laureandosi nel 1949, mentre affina le competenze nei diversi settori della banca. Percorre con successo la carriera interna fino alla nomina a direttore generale nel 1974. Chiamato dal Governo a ricoprire la carica di presidente dell’IMI nel 1980, guida l’istituto fino alla privatizzazione (1994) e alla fusione con la banca torinese nel 1998. Dopo aver presieduto il San Paolo Imi nel primo triennio (1998-2001) ne diventa presidente onorario fino al 2006.

Una ricca raccolta di documenti conservati nell’Archivio Storico della Compagnia di San Paolo e nell’Archivio storico di Intesa Sanpaolo – lettere personali e ufficiali, relazioni, interviste a colleghi e collaboratori – fa luce su questo autorevole protagonista di mezzo secolo di storia bancaria italiana e internazionale, attivo fautore della modernizzazione dell’economia e della banca universale, convinto europeista.