Il giorno 26.2.2019 il Consiglio di Amministrazione della Fondazione 1563 – a seguito del percorso di valutazione a doppio referaggio – ha deliberato l’attribuzione del Premio Barocco Inedito 2018 alla dott.ssa Stefania Ventra, ricercatrice post-doc presso l’Archivio del Moderno – Università della Svizzera Italiana. Lo studio vincitore è intitolato Presenze artistiche e strategie culturali a Roma nel secondo Seicento. Il ruolo dell’Accademia di San Luca.
Il testo offre uno sguardo rinnovato sulla storia, sulle prerogative e sul ruolo giocato dall’Accademia di San Luca a Roma nel secondo Seicento, in particolare dal momento dell’ingresso nel consesso del pittore Carlo Maratti (1662) fino al 1702, anno di istituzione del primo Concorso Clementino.
Attraverso un puntuale censimento delle presenze e delle cariche ricoperte dai membri dell’Accademia di San Luca, l’analisi della loro produzione artistica e della pubblicistica ufficiale dell’istituzione, la rinnovata valutazione dell’evoluzione dei rapporti con la parente Accademia di Francia a Roma, la considerazione di nuove fonti per l’analisi della fortuna degli antichi e dei moderni nell’istituzione romana, la ricerca intende rispondere alla domanda di fondo che la anima: è esistita, nel periodo indicato, una cultura artistica accademica?
Il volume sarà pubblicato nella collana dei Quaderni delle Borse e dei Premi – Programma di studi sull’età e la cultura del Barocco, Fondazione 1563 e casa editrice Olschki.
GRAZIE AI TANTI PARTECIPANTI.