La nascita della Compagnia di San Paolo, la storia e l’evoluzione dell’ente in età moderna e contemporanea, il suo ruolo nella vita della città di Torino rivivono nel prezioso materiale storico-documentario che la Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo ha il compito di inventariare e pubblicare sul web. Nella Fototeca digitale della Fondazione 1563 sono raccolte, catalogate e presentate al pubblico in formato digitale oltre 13.500 fotografie e immagini dei più recenti avvenimenti che hanno riguardato l’antica Compagnia di San Paolo; della storia delle Opere Pie di San Paolo, poi Istituto di San Paolo, e dell’Istituto bancario San Paolo di Torino. Le collezioni fotografiche accessibili al pubblico grazie alla Fototeca digitale della Fondazione 1563 di Torino costituiscono una straordinaria testimonianza del corso della storia della Compagnia di San Paolo, delle sue attività filantropiche, di utilità sociale, di sviluppo culturale, artistico, editoriale, civile ed economico.
Sviluppo sociale e attività filantropiche della Compagnia di San Paolo nelle immagini della fototeca
L’attività di assistenza delle ragazze e delle giovani attraverso ad esempio l’erogazione di doti, l’istituzione della Casa del Soccorso (1589) e della Casa del Deposito (1683) rappresentano un capitolo importante dello straordinario “libro” della Compagnia di San Paolo: una storia che parla di promozione e sostegno di tante opere a carattere sociale e umanitario. Delle istituzioni per l’accoglienza e l’educazione delle fanciulle povere di civile condizione e delle donne vittime di sfruttamento e violenza, che nell’Ottocento furono unificate nella casa che prese il nome di Educatorio Duchessa Isabella, sono giunte a noi preziose testimonianze fotografiche oggi on line nella Fototeca digitale della Fondazione 1563. Uno sguardo su questa attività filantropica della fondazione del San Paolo in favore delle donne è fornito dalle immagini dell’inaugurazione della nuova sede dell’Educatorio Duchessa Isabella, in piazza Bernini (1893) – che attualmente ospita la stessa Fondazione 1563 – e delle campagne fotografiche realizzate dall’ente a scopo propagandistico fino agli anni Trenta del Novecento.
Il Fondo Gallo nella fototeca della fondazione della Compagnia di San Paolo
La collezione “Giuseppe e Bartolomeo Gallo: disegni e progetti di architettura” nella Fototeca digitale della Fondazione 1563 richiama l’impegno della fondazione del San Paolo in favore della valorizzazione del patrimonio artistico e architettonico di Torino e del Piemonte. Il Fondo documentario Giuseppe e Bartolomeo Gallo raccoglie oltre 6.000 disegni e documenti che riguardano circa un secolo di attività professionale di uno dei principali studi di architettura (principalmente religiosa) attivi in Piemonte. Patrimonio della Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo, il Fondo Gallo ha ottenuto la dichiarazione di interesse storico dalla Soprintendenza Archivistica per il Piemonte e la Valle d’Aosta. Più di 4.700 disegni sono stati digitalizzati per una migliore conservazione e consultabilità; gli oggetti digitali relativi ai disegni e alle stampe fotografiche sono consultabili all’interno della collezione della Fototeca digitale, mentre l’intero inventario è consultabile su D.A.C. – Digital Archives and Collections della Fondazione 1563.
L’attività editoriale del San Paolo nella Fototeca digitale
Nella Fototeca digitale della Fondazione 1563 di Torino è possibile consultare un corposo nucleo di immagini che costituivano lo straordinario apparato iconografico delle monografie artistiche del San Paolo 1951-2006. La collana editoriale di libri d’arte promossa dall’Istituto Bancario San Paolo di Torino nella seconda metà del Novecento conta cinquantasette volumi. Tra i progetti culturali delle fondazioni bancarie e degli istituti di credito italiani, quello delle monografie artistiche del San Paolo ha un ruolo importante nella storia dell’editoria e della fotografia d’arte in Italia e si caratterizza per il coinvolgimento di eminenti curatori – storici dell’arte, archeologi, architetti, soprintendenti, direttori di musei, docenti universitari – e fotografi illustri. La collezione fotografica “Fotografia d’arte: le monografie artistiche del San Paolo 1951–2006” nella Fototeca digitale è un’ulteriore testimonianza della dedizione e del coinvolgimento della Fondazione 1563 della Compagnia di San Paolo nella valorizzazione e nella diffusione della conoscenza del patrimonio culturale e delle ricerche nelle humanities.
Storia della Compagnia di San Paolo e dell’Istituto bancario nella Fototeca digitale
I grandi eventi della storia della Compagnia di San Paolo e delle sue successive trasformazioni si intrecciano con la vita quotidiana degli abitanti di Torino tra XIX e XX secolo. Ne sono testimonianza, ad esempio gli scatti delle collezioni della Fototeca digitale della Fondazione 1563, come quelli della collezione “Monte di pietà”, che include fotografie che ritraggono tra scaffali e banconi del Monte dei pegni uomini e donne che qui portavano qualcosa per loro prezioso: un gioiello, un ventilatore, una lavatrice… Di grande interesse per una storia dell’Istituto bancario e della città è anche la collezione della Fototeca digitale “Sede centrale dell’IBSP di Torino”, dove si possono trovare fotografie degli allestimenti degli anni Sessanta del Palazzo Turinetti di Pertengo, quando tutti i lavori di sportello vengono meccanizzati; si istituisce un servizio di drive-in bank e di cassa continua; si installano televisori interni a circuito chiuso e il servizio di posta pneumatica; un impianto di casseforti…
L’Archivio storico della Compagnia di San Paolo curato dalla Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura conserva un ricco fondo fotografico, in parte digitalizzato relativo alla storia dell’Istituto di San Paolo di Torino, che dalla fine degli anni Venti del Novecento aveva vissuto un primo periodo di espansione. Nel 1950 l’Istituto aveva potenziato la sua organizzazione territoriale in Piemonte e nella seconda metà degli anni Sessanta, in seguito a assorbimenti e incorporazioni, nel resto della penisola. Nel 1975 aveva ottenuto l’autorizzazione a operare in tutte le regioni, contando oramai 260 filiali, contro le 115 del 1946. Entro pochi anni il San Paolo si affermò come gruppo bancario internazionale, nell’Europa e nel mondo. In particolare, nella Fototeca digitale sono visibili le fotografie delle filiali e agenzie dell’Istituto site in Piemonte, Liguria, Lombardia, Puglia e a Roma da metà degli anni Quaranta agli anni Sessanta. Come spesso accadeva, in occasione di inaugurazioni e ristrutturazioni, il Servizio Tecnico della banca commissionava una campagna fotografica esaustiva che testimoniasse le attività svolte.